L'abuso sui minori è una violazione dei diritti dell'infanzia purtroppo molto diffusa, solo in Italia, si stima che nel 2015 ci siano state 5.080 vittime.
Esistono diverse forme di abuso, si va da quello fisico, sessuale, psicologico, all’abbandono, dal maltrattamento allo sfruttamento commerciale.
Anche il bullismo rientra tra le forme di abuso e spesso è causa della riduzione del rendimento o dell'abbandono scolastico, risultando di conseguenza una violazione del diritto all'istruzione.
Gli ambienti in cui si consumano abusi con maggiore frequenza, sono gli stessi che dovrebbero garantire l'incolumità e la sicurezza dei minori:
Rientrano nello spettro degli abusi tutti gli atti che una persona (adulto o altro minore) compie nei riguardi di un minore attraverso l'uso della forza, la coercizione o le minacce, costringendolo ad avere una qualsiasi forma di contatto fisico o sessuale, ma anche rendendolo vittima di molestie o maltrattamento psicologico.
Purtroppo le nuove tecnologie hanno esteso gli ambiti di azione; l’abuso infatti può avvenire senza un contatto diretto tra i soggetti: online, tramite pc, cellulari, chat e webcam.
Inviare o postare, avere conversazioni a sfondo sessuale ma anche minacciare per mezzo di messaggi o telefonate, sono considerate forme di abuso.
Dea Investigazioni è in grado di dimostrare un abuso, risalendo alle persone ed ai fatti, fornendo testimonianze coadiuvate da prove ed evidenze oggettive.
Dea Investigazioni, in caso di sospetto abuso su minore, fornisce un quadro informativo famigliare completo, un’analisi esaustiva del giro di frequentazioni e di tutte le persone che a vario titolo entrano in contatto con il minore.